15 Apr Gli appalti pubblici (Public Procurement), 5 cose da sapere.

1) Cosa è l’appalto pubblico (Public Procurement)?
E’ un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici aventi per oggetto l’esecuzione dei lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi.

2) Oggetto
Il contratto d’appalto ha per oggetto sia la progettazione che l’esecuzione, in quest’ultimo caso si parla di appalto integrato. Gli appalti pubblici di fornitura sono appalti pubblici aventi per oggetto l’acquisto, la locazione Finanziaria. Gli appalti pubblici di servizi sono quelli aventi per oggetto la prestazione dei servizi di cui all’allegato del decreto legislativo 163/2006.

3) Importanza delle gare d’appalto.
Le gare d’appalto permettono una gestione pubblica del territorio, improntata al rispetto della trasparenza, della concorrenza e della meritocrazia tra i vari operatori economici partecipanti.

4) Requisiti di ammissione.
Le imprese che hanno i requisiti di ammissione previsti partecipano alla selezione per eseguire forniture o lavori di interesse pubblico con le caratteristiche indicate nel bando pubblico. Il vincitore della gara( la cui offerta è in linea con i requisiti di aggiudicazione) potrà stipulare il contratto di appalto e occuparsi dell’ esecuzione del contratto.

5) Procedura.
I bandi di gara sono predisposto dalle Stazioni Appaltanti sulla base di modelli approvati dall’Autorità previo parere del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sentite le categorie professionali interessate. I principali requisiti per partecipare ad una gara d’appalto sono di capacità economica-finanziaria e di capacità tecnico professionale.
Il bando può essere indetto da enti pubblici (autorità locali, governi, l’ Unione Europea e le organizzazioni internazionali. L’amministrazione valuta e determina la migliore offerta e provvede alla stipula del contratto di appalto e all’ avvio dell’ esecuzione.
L’aggiudicazione di un appalto pubblico avviene in relazione al prezzo più basso o secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa. La verifica di questi requisiti spetta a delle società di attestazioni specifiche.

NUOVO CODICE DEGLI APPALTI
ENTRATA IN VIGORE. A proposito di Public Procurement, importante è il Nuovo Codice degli Appalti (decreto legislativo 56/2017) entrato in vigore nel maggio 2017, che introduce il Green Public Procurement ( i cd “acquisti verdi”).

NOVITA’ INTRODOTTE. La novità introdotta dal decreto legislativo è fondamentale: le Pubbliche Amministrazioni saranno obbligate ad adottare i “criteri ambientali minimi ( Cam )” approvati dal Ministero dell’Ambiente che fissa gli obiettivi nazionali, gli impatti ambientali e i volumi di spesa sui quali definire questi criteri.

Il Ministero dell’Ambiente ha già adottato i “Criteri ambientali minimi” per alcuni prodotti e servizi, quali gli arredi, la ristorazione collettiva, i servizi e i prodotti di pulizia, i computer, le stampanti, l’illuminazione pubblica,la costruzione e manutenzione degli edifici. Le aziende sono interessate a qualificare il proprio prodotto sostenibile nel mercato degli appalti pubblici secondo la recente normativa del Codice Appalti. Le imprese che vogliono partecipare a gare d’appalto sono alla ricerca di prodotti conformi ai requisiti tecnici. Il soddisfacimento dei requisiti tecnici, prestazionali o ambientali, viene accertato dalla stazione appaltante.

La definizione di public procurement e il suo utilizzo si trovano a questo indirizzo:  www.sbilanciamoci.info/cosa-serve-public-procurement